lunedì, aprile 24, 2006

varie ed eventuali

sono stanchissimo. Però tanto vale cercare di mettere un po' di nero su bianco.

Pensieri a volte acerbi, altre volte maturi e altre ancora in via di putrefazione nel cervello.

1.
Domenica mattina, tra le quattro e mezza e le cinque :
"Negli ultimi mesi sono giunto alla conclusione che se voglio una ragazza per frequentarla almeno un po', dev'essere una spanata, altrimenti se è una un minimo normale va a finire che dopo un po' non ci sto più dentro"
Rielaborazione a posteriori : va a finire che pure lei non ci sta dentro, insomma che si inizia a non starci dentro più...tanto vale non frequentarsi più di tanto, no?
(possibile spunto autoanalitico : perchè voglio/sento la necessità circondarmi il più possibile di gente spanata? Da lasciare ad ore di maggior freschezza mentale)


2.
Oggi, quando qualcuno di molto vicino mi chiede se quando vado a ballare può esserci occasione che conosca qualche ragazza per uscirci dopo, anche "diventarci amici", chessò...Allibito, rispondo che non è l'ambiente in cui è agevole scambiare quattro chiacchere (visto il volume) e poi proprio non mi interessa. Se dovessi "conoscere" qualcun-a mentre mi muovo, beh insomma, m'importerebbe solo e soltanto di divertirmi (e far divertire), qualsiasi strascico sarebbe del tutto eventuale e secondario.
Non è che l'idea di trovarmi una ragazza più o meno stabile mi faccia ribrezzo in sè, però in questo momento sono molto chiaro sul fatto che voglio una conoscenza la cui occasione sia anche un interesse, una passione o un retroterra (di qualunque genere) comune. "Costruire qualcosa insieme" sono parole pesanti, stucchevoli e qualunque concetto stiano ad indicare dev'essere qualcosa di impegnativo e dall'esito pesantemente incerto, se non addirittura inutile. Delle belle affinità elettive pret-a-porter invece non costano nessuna fatica e sono una scusa solida e talvolta duratura per qualunque genere di frequentazione tra esseri umani.
post scriptum : qualcuno di molto vicino ha conosciuto il proprio partner più importante in discoteca. Alle mie parole, la rivelazione : "ecco perchè abbiamo interessi diversi e non ci sono tante cose che ci piace fare insieme! Non ci avevo mai pensato". Talvolta sono basitissimo, a me sembran cose più che ovvie.


3.
Christina Ricci nella scena finale di "the Opposite of sex" mi ricorda tantissimo una cara amica, per alcuni ragionamenti. Pure in alcuni tratti somatici, è questo il bello.


4.
Non avevo considerato che se dai una festa e inviti dei (delle) semisconosciuti(e) cocainomani e qualcuno(a) sta male, sono cazzi amari innanzitutto per te in quanto padrone di casa. Non ci avevo pensato. Se proprio è necessario per dare un tono contemporaneamente sfrenato all'ambiente, cercherò di reclutare gente che si droga responsabilmente (e che non offra agli sconosciuti e non insista col voler tentare i conosciuti). C'è sempre da imparare dalle riflessioni degli amici.
Nel caso dovessi mai avere noie per storie del genere, farò un'opportuna campagna mediatica, tipo quella qui sotto :










5.
Sembra che gli sbirri passino più spesso del solito a multare le macchine parcheggiate la sera al Galletto e a rompere il cazzo ai festanti. Bastardi, toccherà escogitare altre locations.

6.
Non c'è nulla da fare, le voci anomale mi colpiscono. Specie se accompagnate da una dizione strascicata, tra il sognante e lo sfatto.

7.
Urge conoscenza femminile che irrompa in modo piacevole e significativo nel mio presente prossimo, o valorizzazione estemporanea di conoscenza preesistente.

8.
Come sono bravo, talvolta, a girare intorno alle cose con le parole :D

3 Comments:

Blogger Rice said...

La ragazze spanate hanno un non so che di terribilmente attraente nonchè di sessualmente stimolante.

6:24 PM  
Blogger gian said...

infatti

11:34 AM  
Blogger gian said...

il bello è che per me non è solo un fatto di attrazione, è soprattutto un fatto di comprensione e approvazione reciproca, nonchè di comunicazione.
Comunque ci sono pure tante ragazze che indossano un profilo "normale" che più "normale" non si può e comunque sia sono sensualissime...l'attrazione per così dire "fisica" per me (non è detto per altri) dipende molto da cose che in parte vanno al di là della dimensione conscia, dei pensieri degli interessi delle abitudini, della personalità sociale, persino del corpo bello o brutto, tutte cose che invece iniziano a pesare come macigni appena la dimensione fisica/irrazionale è un minimo soddisfatta.

11:51 AM  

Posta un commento

<< Home