Litigare con lo specchio
E di chi cazzo sarebbe quella faccia da stronzo?
-Tua
Come mia? Io non sono stronzo. Io sono limpido, onesto ed idealista. Puro e lineare nelle mie parole e soprattutto nei miei sentimenti e nelle mie pulsioni. Sempre e comunque. Al limite sono un pelo ingenuo.
-Questo lo dici tu
Certo che lo dico. E poi tu chi cazzo saresti per permetterti di dirmi che ho la faccia da stronzo?
-Beh, sono uno specchio. Dico ciò che vedo.
E dunque adesso quello limpido e onesto saresti tu?
-Questo io non l'ho mai detto. Sei tu che hai ambizioni di questo genere, io faccio solo il mio lavoro.
E se ti dicessi che io sarò stronzo, ma pure tu non scherzi?
- Per me non c'è problema. Mica mi offendo, sono solo una stupida lastra incorniciata.
Dai, va bene. Diciamo che siamo tutti un po' stronzi, a sto mondo, e può andare così per questa volta.
-Niente di più vero. Alla prossima, caro
1 Comments:
fosse capitato a me, avrei levata la lastra riflettente lasciando la cornice lignea.
non per niente, ma anche senza riflesso, avrebbe dato comunque un tono all'ambiente
p.s.: il Drugo può definirsi uno "sciroccato"?
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