numeri e metafisica
La normalità non può che essere un crudo dato statistico.
L'esistenza è di per sè assurda, illogica e non giustificabile.
Perciò tutto ciò che esiste è assurdo, e se diciamo di un oggetto o persona o situazione che è "normale" onestamente non possiamo intendere nulla di più se non che "ce ne sono di simili in grande quantità".
Usare la normalità come argomento (ad esempio, l'oggetto x è noioso perchè normale, o al contrario l'azione y è giusta in virtù della sua normalità) è profondamente disonesto.
L'esistenza è di per sè assurda, illogica e non giustificabile.
Perciò tutto ciò che esiste è assurdo, e se diciamo di un oggetto o persona o situazione che è "normale" onestamente non possiamo intendere nulla di più se non che "ce ne sono di simili in grande quantità".
Usare la normalità come argomento (ad esempio, l'oggetto x è noioso perchè normale, o al contrario l'azione y è giusta in virtù della sua normalità) è profondamente disonesto.
il colonnello sentenzia alle 1:28 PM
2 Comments:
Ore 4.28 della mattina, notate a che ora Boldois ha scritto questa frase filosofica. Ergo, il pensiero è corretto e discutibile, o dobbiamo pensare che sia frutto dell'alcol indi per cui facilmente ricongiungibile a quel mare di parole asensuate che dettano legge nella vita del suddetto noff dandii? p.s. : il tuo pensiero è normale, perchè in fondo è quanto aveva detto Wittgenstein tempo addietro. Sei noioso, noff dandii....
noioso, e l'orologio del mio blog non è settato sul fuso orario italiano
Posta un commento
<< Home